Il nostro viaggio di settembre in Madagascar ci ha permesso di verificare nuove criticità ed esigenze nei dispensari che sosteniamo. Ad Analaroa i bambini di cui si occupano le suore, una trentina, quasi tutti con problemi di arti deformi, in attesa di intervento o in fase di recupero postoperatorio, venivano lavati con acqua fredda in uno stanzone privo di ogni comodità. Da ciò è nata l’idea di costruire una zona docce, con acqua calda, bagni per disabili e vasche per lavare i più piccoli.
I lavori sono stati affidati alla ditta Dadafara, con cui ormai da anni collaboriamo in modo assolutamente soddisfacente.
Ora le suore ci comunicano che i lavori sono iniziati e e domenica 14 maggio c’è stata la benedizione e la posa della prima pietra.
L’impegno di Chirurgia Pediatrica Solidale non si ferma!