Una nuova strada per Morafeno

Morafeno

Morafeno è un piccolo villaggio a pochi chilometri da Analaroa. La prima volta che lo abbiamo visitato ci ha colpito la povertà assoluta:  una manciata di case di fango e paglia, l’acqua a una sorgente distante un paio di chilometri, la gente vive con un piatto di riso al giorno che coltiva con grande difficoltà. Abbiamo così de4ciso di “adottare” il villaggio, cercando di venire incontro alle necessità primarie. La prima cosa sono stati l’acquisto di coperte e pentole, di cui erano sprovvisti. Poi il decisivo intervento economico di Cristina Noce e della sua associazione in memoria della madre Lucia Merzari, ci ha permesso di affrontare progetti ben più ampi: sono stati comperati letti e materassi per ogni casa, abbiamo progettato e messo in opera un acquedotto che ha portato l’acqua al villaggio, i bambini sono stati iscritta alla scuola di Analaroa. Il problema maggiore era però la via di accesso: la strada era poco più che un sentiero e per la popolazione recarsi fino ad Analaroa, dove c’è un piccolo mercato e il dispensario delle suore, rappresentava un vero viaggio di alcune ore. La via di collegamento era una priorità. In accordo con il capovillaggio e i capifamiglia si è deciso di sovvenzionare la costruzione della strada: sono state costituite delle squadre, forniti i materiali (vange, badili e carriole), stabilito il tracciato e suddiviso tra le verie squadre, stabilito un compenso orario per chi vi avesse lavorato. L’idea di fondo è che gli abitanti stessi costruissero la strada, per far sì che la sentissero loro e si impegnassero anche nella manutenzione. A ciò si aggiunge il fatto di aver fornito un’occasione di lavoro e quindi di guadagno.

E ha funzionato: la strada è stata costruita inbreve tempo e ora i collegamenti sono molto più facili. Il prossimo passo sarà fornire il paese di bicviclette, così che i bambini possano andare a scuola con maggiore facilità.

La situazione delle strade in Madagascar

La situazione delle strade in Madagascar

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